I lavori consistevano nella creazione mediante sottomurazione di un nuovo piano interrato, che ospita l’Archivio diocesano con adiacente sala di lettura. Inoltre sono stati ristrutturati gli spazi esistenti, che comprendono tra l’altro
l’esecuzione del nuovo vano ascensore. Durante i lavori lo stabile, residenza del Vescovo di Lugano, è rimasto in esercizio.